Psicoterapia psicodinamica: cos’è?
La psicoterapia psicodinamica è un approccio che trae origine dalla psicoanalisi classica ma che è stato integrato con altre teorie e concetti psicologici che pongono l’accento sugli affetti, sull’espressione delle emozioni e sulle relazioni interpersonali presenti e passate. È un percorso di analisi, scoperta ed integrazione tra le diverse parti di sé, tra il proprio passato ed il proprio presente, tra il proprio mondo interno ed il mondo esterno delle relazioni reali.
Psicoterapia psicodinamica: gli obiettivi
Uno degli obiettivi della terapia psicodinamica consiste innanzitutto nell’esplorare quegli aspetti del Sé che non sono pienamente conosciuti, incoraggiando, in particolare, l’espressione e l’esplorazione della dimensione emotiva della persona. Il terapeuta si pone il compito di aiutare il paziente a descrivere ed esprimere in parole emozioni, sentimenti e vissuti, inclusi gli aspetti contradittori e problematici dell’esperienza e insegnando al paziente a riconoscerli e interpretarli.
Spesso le persone agiscono in modo inconsapevole, ripetendo schemi disfunzionali appresi nelle relazioni primarie con le figure di accudimento che portano a una reiterazione di esperienze dolorose. Per questo viene dedicato ampio spazio alla narrazione delle esperienze passate, in particolar modo infantili, che si pensa abbiano un’influenza su quelle presenti.
Nello specifico l’approccio psicodinamico pone il focus sugli aspetti relazionali e utilizza la relazione terapeutica come un fondamentale elemento trasformativo. Infatti, nella relazione terapeutica si ripropongono i temi ripetitivi, le modalità interattive e le questioni soggettive del paziente.
La ricorrenza dei temi interpersonali nella relazione terapeutica fornisce un’occasione unica per fornire all’individuo una comprensione del proprio funzionamento conscio e inconscio che è alla base del cambiamento. L’obiettivo è quello di raggiungere una maggiore flessibilità nelle relazioni intersoggettive e una capacità maggiore di sintonizzarsi con i bisogni relazionali. Mediante l’analisi del proprio modo di relazionarsi diverrà possibile per il paziente compiere scelte autentiche evitando la ripetizione di esperienze traumatiche.
In conclusione, la psicoterapia psicodinamica non ha come unico obiettivo l’eliminazione dei sintomi ma mira soprattutto a far emergere le capacità e le risorse interiori dell’individuo, aiutandolo a recuperare la propria unicità autenticità, col fine ultimo di ottenere una migliore qualità della vita.
Psicoterapia psicodinamica: per chi è consigliata?
È indicata per la cura dei disturbi d’ansia, depressivi, dell’umore, psicosomatici e della personalità, ma anche per ottenere un sostegno nelle fasi critiche della vita e per la risoluzione di problematiche relazionali.