Essere genitori è un compito difficile e complesso per cui non esiste un manuale. A volte i genitori si trovano ad affrontare momenti di particolare difficoltà e disorientamento per cui può essere necessario un supporto specialistico che li possa sostenere al fine di adempiere in modo maggiormente funzionale e soddisfacente al proprio ruolo educativo. Queste difficoltà si possono manifestare in relazione a fasi evolutive particolarmente critiche, come la nascita del primo figlio, l’inserimento al nido o nella scuola primaria, la nascita di un fratellino, l’adozione, la separazione dei genitori; oppure possono essere legate a comportamenti problematici o disturbi dei figli (crisi di rabbia, iperattività, aggressività, autismo, ADHD, difficolta nella gestione del momento dei compiti, etc).
Intraprendere un percorso di sostegno alla genitorialità dà la possibilità di avere uno spazio di confronto che può essere utile ai genitori per dare un significato a ciò che sta accadendo, maturare una maggiore consapevolezza del modo in cui le proprie modalità di interazione producono un effetto sui figli, pensare strategie alternative per sostenerli nel processo di crescita e che aiutino ad attenuare la tensione emotiva, col fine anche di recuperare un senso di autoefficacia e di benessere familiare.
Il percorso di sostegno alla genitorialità può, a seconda dei casi, accompagnare la psicoterapia del bambino/adolescente, in modo da lavorare insieme al terapeuta nel raggiungimento degli obiettivi terapeutici.